All’interno vi è un mosaico di grandi dimensioni che rappresenta la vita di tutti i Santi

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All’interno vi è un mosaico di grandi dimensioni che rappresenta la vita di tutti i Santi e la statua della Madonna Miracolosa .I lavori di restauro hanno apportato alcune modifiche: l’altare in pietra ha sostituito quello in legno e il mosaico alle spalle ha sostituito il crocifisso ligneo   che si trova, oggi, sopra il portone di ingresso .

Il 20 Dicembre 1992 la Chiesa è stata inaugurata dal Vescovo Vittorio Mondello  Con il trascorrere degli anni si è ritenuto opportuno restaurare nuovamente la chiesetta poiché necessitava di un risanamento interno ed esterno. Infatti , grazie alla tenacia e all’impegno del  parroco Don Francesco Megale , a Maggio 2018, sono stati avviati i lavori di restauro che hanno interessato il rifacimento della facciata e degli interni , e manutenzione varia. Oggi la Chiesa si presenta più gradevole e dinamica, acquisendo maggiore valore nel contesto del territorio . Grazie a questi lavori di ristrutturazione si è voluto soprattutto tutelare e salvaguardare il mosaico, nota di spicco della chiesa e che ancora oggi è possibile ammirare nel suo splendore . L’allestimento del mosaico è avvenuta a cura di una ditta milanese che ha realizzato anche quello della Chiesa di Campo Calabro . 

La Chiesa ,anche se piccola e lontana dal centro urbano, è un punto di riferimento per molti fedeli del paese e delle zone limitrofe perché nella sua essenzialità risulta calorosa e accogliente.

La Chiesa di Ognissanti , situata a Matiniti, è stata costruita nel 1976 per volontà del Parroco Don Gaetano Cotroneo e grazie alla donazione di un terreno da parte di una famiglia di Campo Calabro, le signorine Sciarrone. La struttura era abbastanza essenziale : l’altare consacrato era in legno e l’arredamento semplice. Nel corso degli anni la chiesa ha subito molti danni a causa degli agenti atmosferici e la struttura si presentava molto malsana. Nel 1992, grazie ad una somma di denaro raccolta dai parenti di un defunto, si è pensato di restaurare la piccola chiesetta , ormai pronta a crollare. Si sono mobilitati tutti i cittadini del borgo che hanno contribuito con il loro lavoro e le loro forze alla ristrutturazione dell’edificio.